Fabbricati costruiti per esigenze industriali in asta: San gemini, Località acquavogliera, 376

Diritto di piena proprietà per la quota di 1/1 di immobile sito in Comune di Sangemini (TR), località Acquavogliera n. 376, distinto nel Catasto Fabbricati di detto Comune al foglio 18, con la part. 419, cat. D/8, piano T, rendita € 2.640,00 (NB: i dati del classamento si riferiscono al precedente fabbricato demolito). L’immobile è sito nella periferia sud del Comune di San Gemini a confine con la periferia nord della Città di Terni (quartiere Gabelletta), nei pressi dello svincolo della super strada E45 – uscita San Gemini sud. Trattasi di fondo intercluso (con possibilità di costituire servitù coattiva ex art. 1051 c.c.), costituito da capannone industriale in corso di costruzione, da destinare a magazzino, con area circostante (corte). L’edificio, costruito nel corso degli anni 2001-2005, si sviluppa su piano seminterrato e piano terra per una superficie lorda di circa mq. 2.000,00 (mq 1.000,00 per piano). L’area circostante, al netto dell’area di sedime del fabbricato, è pari a circa mq. 1.834. La struttura è stata realizzata con una struttura portante in c.a. prefabbricata costituita da pilastri e travi, dal solaio intermedio e da quello di copertura; ha un'altezza utile interna di circa m. 3,50 al piano seminterrato; al piano terra l’altezza varia da un minimo di m. 6,37 ad un massimo di m.7,77. Conformità edilizia: NON PRESENTE. Conformità catastale: NON PRESENTE. Conformità urbanistica: NON PRESENTE. L'agibilità non è mai stata rilasciata in quanto il manufatto non è stato completato. Inoltre, dall’accesso agli atti presso la Regione dell’Umbria relativamente alla pratica depositata in data 15.10.2007 prot. 894 riguardante il fabbricato in oggetto, è emersa la mancanza del certificato di collaudo, pertanto la struttura non è stata collaudata. I costi stimati per le regolarizzazioni sono stati già decurtati dalla perizia di stima. Si evidenzia che trattasi di FONDO INTERCLUSO con possibilità di costituire servitù coattiva di passaggio ex art. 1051 c.c. per un costo forfettario di € 5.000,00 e che tale costo è stato già decurtato dal prezzo di vendita. Si rimanda alla PERIZIA DI STIMA E SUCCESSIVA INTEGRAZIONE per una puntuale descrizione dell’immobile e della sua condizione, anche con riferimento alla presenza di eventuali difformità urbanistiche e catastali riscontrate, ai costi di regolarizzazione, nonché alle modalità di determinazione del prezzo. L’immobile viene venduto come LIBERO.